lunedì 2 dicembre 2013

QUARANTA, dietro le quinte di un pancione



Quale genitore non ha mai sperimentato i sensi di colpa? Quale genitore non si è rimproverato aspramente per mancanze o errori, struggendosi per le presunte conseguenze?
Non siete gli unici, anzi, siete in buona compagnia.

La mamma perfetta non piange se non di gioia, non ha paura perché è la più forte del mondo, non si sente mai sola perché il suo bambino la completa, non è mai stanca perché le sue batterie sono inesauribili.

Dal giorno in cui si comunica a parenti e amici che si diventerà genitori si sente piovere intorno a sé una marea di consigli: "mangia per due!", "non ingrassare!", "riposati", "fai attività fisica!", "partorisci qui, no lì!" …Non se ne può più!

…trovare nelle altre neo mamme solidarietà e condivisione. Ciò vi renderà più forti. Ciò vi farà capire che è un'esperienza comune. Ciò vi permetterà di sentirvi sorrette.

Il mondo è pieno di gente che sa per certo come si fa ad essere un genitore perfetto, io però non ne ho ancora incontrato uno. E voi?

Diventare mamma è un evento epocale, mette in dubbio tutte le certezze, ci fa confrontare con situazioni destabilizzanti, mette alla prova ogni risorsa.

Quaranta come le settimane di gravidanza e i giorni di puerperio. Quaranta sono i piccoli articoli contenuti in questo libro. Articoli che non vogliono spiegare alle mamme "come si fa" o ai papà come essere migliori. Dei piccoli spunti che possono far riflettere, che parlano anche delle dificoltà, delle paure e della fatica (spesso taciuta o additata) che si provano in gravidanza ed anche dopo. Un piccolo libro che può accompagnare le mamme di oggi all'inizio della loro avventura.

Il libro è disponibile presso le principali librerie e online. Maggiori informazioni.